Chi decora casa per Natale prima è più felice: lo studio di uno psicanalista

di Chiara Caruso
Pubblicato: Ultimo aggiornamento il 4 Min.

Dite la verità: qualcuno di voi è già in pieno mood del Natale e non vede l’ora che arrivi quel periodo dell’anno in cui è socialmente accettato tirare fuori lucine e albero per arredare casa.

Ma perché non farlo adesso? Alla fine lo dice la scienza: chi utilizza prima gli addobbi natalizi è più felice. Scopriamo di più insieme.

Lo studio…

Secondo uno studio condotto da Steve McKeown, psicoanalista britannico, iniziare a percepire l’atmosfera del Natale circondandosi di addobbi e lucine rafforza il contatto che abbiamo con il nostro io bambino. In questo modo, le responsabilità del mondo adulto e i problemi quotidiani sembrano, come per magia (del Natale), allontanarsi.

In un mondo pieno di stress e ansia la gente associa ciò che è correlato al Natale alla felicità, evocando forti sentimenti legati all’infanzia.

Lo psicoanalista, quindi, è arrivato ad affermare che chi fa prima l’albero di Natale è, in media, più felice. E perché no, questo può essere anche un modo per risultare più cordiali e amichevoli ai nostri vicini: infatti, secondo una ricerca scientifica pubblicata sul Journal of Environmental Psychology, addobbare anche l’esterno del nostro appartamento ci aiuterebbe a mantenere un migliore rapporto con chi vive nei dintorni.

…vale anche per Mariah Carey e Michael Bublé

L’atmosfera del Natale però non si richiama solo attraverso i festoni dentro e fuori la nostra abitazione. Anche la musica adatta è un must per chi vuole vivere l’esperienza delle festività appieno. Quindi attenzione ai grandi classici di Mariah Carey e Michael Bublé che potrebbero entrare nelle nostre vite ben prima del previsto se siamo felici.

Tuttavia, alcuni considerano le musiche natalizie fastidiose. Come affermato dallo stesso McKeown, per alcuni esse non evocano sentimenti positivi.

Dobbiamo ricordare che il Natale può comportare pressioni sociali, siano esse finanziarie, dover vedere membri della famiglia che non si vedono da tempo, ecc. Tutto ciò porta con sé un calo della salute mentale.

Le città italiane più precoci

Secondo la maggior parte degli italiani, l’albero di Natale non andrebbe fatto prima dell’8 dicembre. Secondo tradizione cattolica, infatti, è l’Immacolata a decretare l’inizio del periodo natalizio. Tuttavia non per tutti è così.

Basti pensare a Milano, una delle più grandi città d’Italia, dove l’albero di Natale viene fatto di solito con un giorno di anticipo, in occasione di S. Ambrogio.

Sorprendentemente, nel Sud Italia si anticipa la tradizione arrivando fino al 21 novembre! A Taranto, infatti, è il giorno di Santa Cecilia, proprio il 22 novembre, a decretare l’inizio delle festività. Questo record rende il Natale tarantino il più lungo d’Italia.

Scritto da Chiara Caruso


Le foto presenti in questo articolo provengono da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se un’immagine pubblicata risulta essere protetta da copyright, il legittimo proprietario può contattare lo staff scrivendo all’indirizzo email riportato nella sezione “Contatti” del sito: l’immagine sarà rimossa o accompagnata dalla firma dell’autore.

Articoli Correlati