Abbiamo intervistato il poeta napoletano Davide Avolio in occasione della pubblicazione della sua nuova raccolta poetica “La Mano“, sua terza opera. Essa segue “Sui propri passi”, pubblicata nel 2017, e “Costellazioni”, del 2020.
La chiacchierata è iniziata piacevolmente. Voglio farvelo conoscere un po’. L’essere umano dietro la figura pubblica, il ragazzo che vive dentro il poeta. Così gli chiedo: «Chi sei?»
Sono Davide Avolio. Nel mio nome e nel mio cognome c’è la mia identità. Fino a poco tempo fa era difficile per me riconoscerla ed apprezzarla in essi. Avrei faticato a definirmi poeta. Da cinque mesi a questa parte non più. Quindi, chi è Davide Avolio? Prima di tutto è un poeta, forse diventerà uno scrittore, ed è un divulgatore.
Davide Avolio ,da alcuni anni, porta avanti una divulgazione poetica e letteraria sui suoi social network, in particolar modo attraverso il suo profilo Instagram. Egli pubblica brevi video in cui recita poesie o estratti di opere letterarie di autori e autrici italiani ed internazionali. «Davide, perché hai scelto di divulgare usando la tua voce?»
I miei amici mi hanno spinto a pubblicare il primo video. Da quel momento mi sono reso conto di come la combinazione tra la mia voce, che per fortuna è abbastanza profonda, e il mio viso piacesse al pubblico di Instagram( e al suo algoritmo). Quindi, prima di tutto, divulgo in questo modo per una questione estetica, per tale motivo nei video appaio vestito in un modo, quantomeno decente. In secondo luogo attraverso la mia voce cerco di comunicare emozioni, di divulgare la Poesia internazionale e italiana come secondo me andrebbe fatto.
Davide ad oggi, grazie alla sua Poesia e alla sua divulgazione, conta 188 mila follower su Instagram e 128mila su TikTok; così gli chiedo: «Ti saresti aspettato questo successo?»
Non mi sarei aspettato questo successo, anzi ero molto sfiduciato. Credevo che alla maggior parte delle persone non importasse la letteratura e invece le persone mi dimostrano quotidianamente che così non è. Come? Appassionandosi, legandosi, così alla poesia e alla letteratura, sia partecipando attivamente producendo poesia. Contribuendo, così, a un grande spettacolo con un verso e “che lo spettacolo continui”, come avrebbe detto Walt Withman. Sono felice e reputo sia la mia strada.
“La Mano” di Davide Avolio
“La Mano” , come accennato precedentemente, è la sua terza raccolta disponibile su Amazon dal 25 Marzo 2023 sia in versione cartacea che in ebook. Il poeta l’ha pubblicata con
l‘esclusivo obbiettivo di rendere lieve un animo troppo gravato da anni difficili.[…] Nella speranza che queste pagine possano rendere più tenue il carico che la vita pone sulle spalle di ognuno di voi.
dalla raccolta “La mano”
A chi non è accaduto anche una sola volta nella vita di chiedersi perchè un’opera letteraria abbia quel titolo, si, proprio quello. È il titolo che custodisce la storia per i posteri.
Ho chiesto quindi a Davide Avolio perché avesse donato alla sua raccolta il titolo: “La Mano”.
Sostanzialmente per due motivi. Il primo è essenzialmente tecnico: la raccolta è divisa in 5 sezioni, come le dita di una mano. Ognuna conta 10 poesie per un totale di 50. La seconda ragione è metaforica. La mano rappresenta la connessione che si instaura tra me e il lettore. Io tendo al lettore la mia mano per entrare in quella che è ormai la mia poetica.
Tra le pagine della raccolta, infatti, possiamo leggere uno dei manifesti della sua Poesia.
Davide decide di leggermi un estratto di quest’ultimo.
Si fottano i poeti laureati/coloro i quali circoscrivono/le braccia della poesia/in camicie elitarie di forza[…]
Da “La Mano”
Potete leggere e ascoltare l’intera Poesia e tutte le altre all’interno della raccolta. Come? Scannerizzando il QR code presente all’interno del libro che vi indirizzerà in una pagina web. All’interno troverete i versi poetici direttamente recitati dall’autore.
La mia idea precisa di Poesia si fonda sulla convinzione che essa sia uno strumento comunicativo ancora oggi attuale, a cui riconsegnare quella dignità ormai persa. Io credo fondamentalmente che la Poesia non sia una fonte alta da cui potersi abbeverare, ma sia un ponte … un mezzo. Il mezzo che io consegno al lettore è un fascio di luce bianca che attraversa un prisma, ossia la lettura, si trasforma in luce variegata. Ogni lettore percepisce una sfumatura di colore differente. Nella mia raccolta permetto al lettore di avere un programma creativo, di cogliere il suo fascio di luce assegnando alla poesia un titolo.
L’autore ha più volte definito la sua nuova raccolta come la più matura delle tre. Andiamo a capire il perché.
In primo luogo per una questione anagrafica, in questi anni ho conosciuto tanti autori, ho approfondito la mia passione. A 18 anni non si ha la stessa maturità che ho acquisito in questi anni.
La raccolta, in secondo luogo, si dirama in cinque sezioni. Non solo poesie d’amore, ma anche versi civili, poesie d’invettiva, poesie in cui mi scaglio contro alcuni stereotipi sociali….
Il poeta non canta solo l’amore
«Perché la Poesia non deve rimanere indifferente e deve prendere posizioni nelle tematiche attuali e spesso divisive?»
Il poeta non può restare indifferente. E’ un abitante del mondo e per tale motivo non può ignorare le sue questioni. La figura del poeta non si rintraccia nell’intellettuale, bensì in una figura al servizio delle persone. Io nella mia raccolta scrivo di ciò che stanno attraversando le donne iraniane o delle coppie omogenitoriali, ad esempio. Il poeta deve occuparsi di tutta la materia umana.
A Davide Avolio le ultime due domande di rito…
« Hai avuto difficolta nella scrittura?»
Non parlerei di difficoltà, ma sicuramente le poesie sono state revisionate in un arco di tempo che va dal 2022 al 2023. Alcune le avevo già scritte, altre le ho scritte appositamente per la raccolta. C’è stata una gestazione, questo si, ma non troppo lunga.
«Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai intenzione di scrivere altre opere?»
Ho in mente di scrivere altro, ma per il momento, no spoiler.
Mattino inatteso
i tuoi passi
annunciano il Sole
La Mano, Davide Avolio
Scritto da Costanza Maugeri
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