7 modi pratici per essere più ecosostenibili

di Mirko Aufiero
6 Min.

Essere ecosostenibili non è sempre facile; per questo motivo è importante iniziare da piccoli gesti nella nostra vita quotidiana

Non c’è bisogno di spiegare perché sia importante essere più ecosostenibili; ogni giorno ci sentiamo ripetere come a partire dal nostro piccolo possiamo fare la differenza. Ma questo nostro “piccolo” in cosa consiste? Vediamo 7 facili modi per contribuire a rendere il pianeta più vivibile.

Non sempre le docce fanno risparmiare

7 modi pratici per essere più ecosostenibili

Può sembrare strano, ma farsi una doccia può richiedere molta più acqua di un bagno nella vasca. Secondo alcune ricerche, alcune docce arrivano a consumare il doppio dell’acqua di un bagno: una doccia di media durata (8 minuti) consuma circa 62 litri d’acqua, mentre un bagno circa 80 litri. Alcune docce più potenti però possono arrivare a consumare fino a 136 litri d’acqua nello stesso tempo.

Morale della favola: tenere d’occhio il tempo che si passa sotto la doccia e regolare il getto. Non c’è bisogno di usare la potenza massima.

Aggiungi un cestino in bagno

Nonostante i nostri bagni siano pieni di prodotti adatti al riciclo (flaconi di shampoo, bagnodoccia, prodotti di skin care,…) tendiamo a riciclare molto meno che in cucina.

Si stima che mentre in cucina il riciclo arriva al 90% dei rifiuti, in bagno si ferma al 50%. Una delle cause sarebbe la mancanza di un cestino dedicato alla plastica in bagno, che invece è quasi sempre presente in cucina. Per questo motivo, una volta terminato un prodotto in bagno, è facile dimenticarsi di trasferirlo nel cestino corretto.

La soluzione è aggiungere un cestino o una busta per la plastica in bagno. Per avere un’idea dell’impatto che questo può avere, basta sapere che produrre un flacone di shampoo con plastica riciclata richiede il 75% di energia in meno rispetto a produrlo con materiali nuovi.

Fare shopping dal vivo e da soli

7 modi pratici per essere più ecosostenibili

Fare shopping dal vivo è in genere più ecologico rispetto alla controparte online. Le spedizioni di vestiti da parti del mondo lontane hanno un forte impatto sull’ambiente a causa dei voli e richiedono spesso l’uso di grosse quantità di plastica. Inoltre, con gli e-commerce è più difficile ottenere il rimborso o la sostituzione di un capo non adatto, col risultato che questo finisce con l’essere buttato.

Anche lo shopping dal vivo necessita di qualche accorgimento. È consigliabile andare da soli perché in compagnia siamo più inclini a consigliare ai nostri amici di comprare un capo per non essere scortesi. E allo stesso modo si comportano loro con noi. Il risultato? Lo spreco di vestiti.

L’ecodriving

Anche nei manuali della patente troviamo consigli su come guidare in maniera più ecosostenibile. Come mostra una ricerca della fondazione RAC, una manutenzione regolare del veicolo può farci risparmiare fino al 10% di carburante, e per i lunghi viaggi è consigliabili rimuovere i carichi dal tettuccio e non caricare eccessivamente l’auto.

Inoltre, sotto i 40 km/h è più conveniente aprire il finestrino che accendere l’aria condizionata e, per fermate più lunghe di un minuto, si consiglia di spegnere il motore per risparmiare carburante.

Fai meno lavatrici

7 modi pratici per essere più ecosostenibili

La maggior parte dell’inquinamento causato dall’industria del fashion viene prodotta quando portiamo i vestiti a casa. I lavaggi e l’asciugatura consumano l’82% dell’energia totale richiesta da un indumento, dalla sua produzione al suo smaltimento.

La soluzione proposta da Erin Rhoads, autrice di Waste Not Everyday, è quella di lavare i vestiti solo nelle zone che presentano macchie e di neutralizzare gli odori con uno spray di vodka diluita o succo di limone.

Non usare i dischetti struccanti usa e getta

Produrre i dischetti struccanti in cotone usa e getta richiede un’enorme quantità d’acqua: si stima che per produrre 1 kg di cotone ne siano necessari 20.000 litri. Per questo motivo è bene sostituire questi prodotti con la versione lavabile, riutilizzabile centinaia di volte.

Fissa un limite

7 modi pratici per essere amici dell'ambiente

Non comprare più vestiti per lunghi periodi di tempo può essere frustante, tuttavia è importante fissare dei limiti per evitare di riempire i nostri armadi di capi inutilizzati. Come suggerisce Livia Firth, fondatrice di Eco Age, sul Guardian, si può iniziare con la “30 wears rules“: prima di comprare un vestito chiediti “lo indosserò almeno 30 volte?”.

Fonti: The Guardian, Rac foundation, BBC, Indipendent

di Mirko Aufiero


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