Con la firma di Sydney Sibilia, regista già familiare con le storie vere che sfidano l’immaginazione, e il marchio di qualità di Sky, un nuovo capitolo prende vita. Il titolo «Hanno ucciso l’uomo ragno | La vera storia degli 883″ sbarcherà nel 2024 su Netflix e Now TV. Progetto che ci invita in un viaggio nell’epoca d’oro della musica italiana degli anni ‘90, guidato dalla genialità di due giovanissimi ribelli (Max Pezzali e Mauro Repetto) che offrono alla loro generazione un’alternativa alla cultura mainstream.
Sydney Sibilia, il regista di «Hanno ucciso l’uomo ragno» | La vera storia degli 883
Il regista sta portando avanti un progetto che promette di catturare il cuore degli italiani con una storia di amicizia, musica e rivoluzione musicale ambientata nell’Italia degli anni ’90. Quando un’idea considerata valida per un film irrompe nella sua testa, Sydney Sibilia la condivide ad un tavolo con gli amici, studiando le loro reazioni per capire se da questa può nascere una pellicola.
«Parto lento. Provo a dire “ma lo sapete di quella storia di quel ragazzo” e, intanto, cerco di capire come le storie attecchiscono e come la gente reagisce» – racconta Sydney Sibilia a Vanity Fair.
Riguardo a “Hanno ucciso l’uomo ragno – La vera storia degli 883“:
«É una storia che mi sta molto a cuore, la storia di due ragazzi e di come, con la loro straordinaria avventura, cambiano la musica italiana. Il passato mi piace perché era più ordinato. Aver successo significava aver successo, ad esempio. L’operazione revival è solo un modo per contestualizzare»
«Hanno ucciso l’uomo ragno» | La vera storia degli 883: Trama
Ambientata negli anni ’90, la serie mostra le vicende di un duo che si confermerà iconico: Max Pezzali e Mauro Repetto, meglio conosciuti come gli 883. La trama ruota attorno all’amicizia dei due giovani anticonformisti che, contro ogni previsione, hanno dato vita a un fenomeno musicale che ha catturato l’immaginazione di un’intera nazione e generazione. I due giovani protagonisti sono interpretati rispettivamente da Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli, entrambi classe ‘00.
Max, un anticonformista appassionato di fumetti e musica americana, incontra Mauro dopo essere stato bocciato a liceo. Coincidenza che il futuro rivelerà cruciale per il loro percorso. La musica diventa infatti il legame che li tiene uniti, portandoli a comporre canzoni che li condurranno verso l’ascesa nazionale. Grazie anche all’aiuto del produttore musicale Claudio Cecchetto, catturato dalla brano “Non me la menare”, i due ribelli senza causa scelgono di abbracciare il loro talento. Riusciranno però a resistere alle sfide che il successo porta con sé?
Quello che sappiamo sulla pellicola
Le riprese, che hanno coinvolto location come Pavia e Roma, ricreano in modo fedele l’atmosfera degli anni ’90. Grazie al cinema, Hydromania, il parco acquatico nei pressi di Roma, si è trasformato nell’Aquafan di Riccione che fa da ponte per arrivare a Radio Deejay. Sibilia sottolinea che Radio Deejay è stata fondamentale per il successo degli 883, poiché è stata la piattaforma che ha dato loro la prima opportunità. La radio ha riconosciuto il potenziale di “Non me la menare“, la loro prima canzone in italiano, trasmettendola e contribuendo così a farla diventare una hit. Questo ha aperto le porte per la realizzazione del loro primo album. La serie prende il nome dell’omonimo album del 1992, che certificato disco di platino, vede più di 70.000 copie vendute.
La seconda stagione trova già la conferma. Con la collaborazione di Max Pezzali, la serie ideata da Sydney Sibilia è arricchita dalla collaborazione di Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone. I costumi sono affidati a Valentina Taviani, e anche questi comunicano il modo in cui Max e Mauro siano in realtà molto differenti. Nel cast, spiccano anche Roberto Zibetti nel ruolo di Claudio Cecchetto, e Livio Remuzzi nel ruolo di DJ Albertino. “Hanno Ucciso L’Uomo Ragno – La Vera Storia degli 883” è una “dramedy” prodotta da Sky Studios e Groenlandia (una società del Gruppo Banijay), con la supervisione di Matteo Rovere e Sydney Sibilia.
La serie è stata lanciata in esclusiva su Sky e disponibile in streaming su Now TV a partire dal 2024. Non è ancora presente una data d’uscita ufficiale.
