Giovani di oggi contro giovani di allora

di Chiara Mauri
8 Min.

In generale i giovani di oggi fumano meno, bevono meno alcol, hanno i primi rapporti sessuali più tardi, assumono meno cannabis e commettono meno reati rispetto agli anni Novanta. E’ quello che afferma uno studio. Nonostante le cause del fenomeno siano molto complesse, alla diminuzione di questi comportamenti è associata la diminuzione delle socializzazioni in presenza senza adulti, l’esistenza di leggi più severe e maggiori pressioni scolastiche e sociali. Ma ora esploriamo nel dettaglio questo studio e cerchiamo di capire se siamo in possesso di dati a nostro favore da usare contro i boomer quando affermano di essere la generazione migliore.

Lo studio sui comportamenti dei giovani

Lo studio internazionale è stato pubblicato sulla rivista scientifica Social Science & Medicine. Raccoglie molti sondaggi e ricerche riguardanti i comportamenti degli adolescenti nei paesi ad alto reddito tra il 1990 e il 2019.

I dati riguardano persone tra i 12 e i 16 anni che provengono da Australia, Regno Unito, Paesi Bassi, Stati Uniti, Nuova Zelanda ed Europa (per quest’ultima sono state considerate le medie di 30 paesi).

I giovani di oggi fumano meno sigarette

Il consumo di sigarette nel 2019 è diminuito dell’80% rispetto all’ascesa che aveva avuto nel 1996-99, raggiungendo bassi livelli in tutti i paesi considerati come si può vedere da questo grafico.

la percentuale di giovani che fumano sigarette è in discesa negli ultimi anni
Il grafico mostra la percentuali di ragazzi che fumano sigarette nel corso degli anni

Il consumo di alcol

In quasi tutti i paesi ad alto reddito si è verificata una diminuzione in generale della consumazione di alcol, a differenza della tendenza tra gli adulti. Inoltre dallo studio si evince che chi beve lo fa meno frequentemente. Ad esempio, in Inghilterra, i ragazzi che avevano bevuto nella settimana precedente al sondaggio sono passati dal 25% del 2003 all’8% del 2014.

la percentuale di giovani che consuma alcolici è in discesa
Percentuale di episodi recenti di alto consumo di alcol nel corso degli anni

L’uso della cannabis

La diminuzione dell’uso della cannabis è avvenuta soprattutto tra gli inizi degli anni Duemila e il 2008. In alcuni paesi europei il consumo è aumentato, in altri diminuito, ottenendo quindi una media stabile negli ultimi vent’anni.

Percentuale di ragazzi che consumano cannabis

L’inizio dell’attività sessuale

In tutti gli Stati considerati, gli adolescenti hanno iniziato la loro vita sessuale più tardi rispetto ai loro coetanei degli anni ’90. Nel grafico si mostra la percentuale dei giovani che hanno avuto già un’esperienza sessuale a 14 anni per gli USA, 13/18 anni in Nuova Zelanda, a 15 anni in Olanda e in Australia.

i giovani hanno un inizio della vita sessuale più tardi
Percentuale di ragazzi che hanno già avuto un’esperienza sessuale

Il crimine giovanile

I dati mostrano anche una progressiva diminuzione (con un range che va dal 40% all’80%) dei reati commessi dagli adolescenti.

Le spiegazioni

Lo studio prosegue con l’analisi dei dati. I ricercatori e le ricercatrici evidenziano il fatto che i principali cambiamenti si sono verificati prima nei paesi nordeuropei e negli Stati di lingua inglese. Negli stati esteuropei la diminuzione dei comportamenti che hanno analizzato è avvenuta con 5-10 anni di ritardo.

I dati indicano che per la diminuzione del consumo di alcol e del fumo potrebbero avere avuto un ruolo anche politiche più stringenti sul controllo del tabacco, la diminuzione della popolarità del fumo tra gli adolescenti e un controllo più stretto da parte dei genitori.

Dallo studio si evince anche come la diminuzione dei comportamenti più rischiosi sia più evidente tra gli adolescenti più giovani rispetto a quelli più grandi. Questo potrebbe significare che è solo aumentata l’età media in cui si intraprendono queste attività, non che proprio i giovani di oggi non le facciano.

Gli studiosi hanno fatto tre ipotesi:

  • I cali rappresentano una tendenza unitaria con cause sottostanti comuni per tutti i comportamenti.
  • Le diminuzioni sono causate da fattori specifici e indipendenti per ciascuna attività.
  • Il declino di alcuni comportamenti ha causato quello degli altri a cascata.

Cause comuni

La possibile causa scatenante della diminuzione dei comportamenti rischiosi è data dalla riduzione del tempo trascorso dagli adolescenti con i loro coetanei in presenza, senza la supervisione di un adulto.

Un altro fattore scatenante potrebbe essere stato l’utilizzo sempre maggiore di internet, visto come sostituto dei comportamenti più rischiosi. Ma i dati non confermano questa ipotesi. Infatti da frequentatori più assidui dei social ci si potrebbero aspettare meno attività “da scapestrati”, ma non è così, anzi, hanno più probabilità di fumare e bere rispetto ai loro coetanei.

Cause indipendenti

Secondo la seconda ipotesi la diminuzione di così tanti comportamenti a rischio potrebbe essere casuale e determinate da ragioni distinte, soprattutto legate a contesti sociali differenti da stato a stato.

L’effetto a cascata

Le prove sono meno numerose per questa tesi. In alcuni studi però si associano le condotte delinquenziali e comportamenti sessuali a rischio al consumo di alcol e altre sostanze.

Tutte queste ipotesi però non sono sostenute da un numero di prove sufficienti e mancano anche di verifica empirica. Potrebbero esserci anche altre motivazioni come leggi più stringenti che limitano gli adolescenti o i giovani più orientati verso al futuro e meno spensierati rispetto alle generazioni precedenti.

I dati però parlano chiaro. E gli autori e le autrici ritengono la diminuzione dei comportamenti a rischio una cosa tutto sommato positiva. Resta da chiederci se questo declino possa essere oppure no “un effetto collaterale positivo di un mondo sempre più antitetico a uno sviluppo giovanile sano in senso più ampio“.

Scritto da Chiara Mauri


Le foto presenti in questo articolo provengono da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se un’immagine pubblicata risulta essere protetta da copyright, il legittimo proprietario può contattare lo staff scrivendo all’indirizzo email riportato nella sezione “Contatti” del sito

Articoli Correlati