Diverse città hanno tremato, poco dopo le 7 di questa mattina, a causa di diverse scosse di terremoto nelle Marche. Sono in particolare due le scosse più forti.
Le notizie del terremoto nelle Marche svegliano l’Italia, paura tra la popolazione marchigiana scesa in strada. Alle 7.07, con epicentro nella costa marchigiana pesarese, è stato registrato un terremoto di magnitudo 5.7, secondo i dati INGV. La scossa è stata avvertita in tutta la zona dell’Italia centrale, anche nella Capitale.
La scossa iniziale è stata successivamente seguita da una serie di altre scosse di minore portata, comunque comprese tra un valore di magnitudo 2 e 4. Alle 7.12 la seconda scossa più forte è stata avvertita nella zona di Pesaro Urbino, con magnitudo 4.
Non si registrano al momento persone ferite, nonostante siano state tante le chiamate ai vigili del fuoco. Alle 8.50 sono 28 le scosse registrate dall’INGV, la più bassa di M. 2.
Diverse le crepe nelle pareti delle abitazioni segnalate, oltre che l’evacuazione, sembrerebbe parziale, di una clinica privata.
Diverse città hanno chiuso le scuole in via precauzionale, come anche ha annunciato l’Università di Macerata sospendendo le lezioni previste per la giornata di oggi. Sospeso anche il traffico ferroviario ad Ancona.
Palazzo Chigi ha fatto sapere che la Presidenza del Consiglio è in stretto contatto con la Protezione Civile e con il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, al fine di seguire l’evoluzione della situazione in corso e le conseguenze del Terremoto nelle Marche.
Seguiranno aggiornamenti.
Scritto da Emanuele Lo Giudice
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