Spotify è la piattaforma di streaming più famosa e diffusa al mondo. Nata in Svezia, è oggi diffusa in 178 paesi e può vantare oltre 400 milioni di utenti mensili, di cui circa 180 milioni sono abbonati al servizio premium.
Il suo catalogo comprende più di 70 milioni di canzoni, podcast e contenuti audio, e nell’ultimo anno ha generato un fatturato da oltre 3 miliardi di dollari.
Tuttavia, potremmo aver voglia di esplorare nuove piattaforme per ascoltare la musica e allontanarci dal verde della piattaforma svedese. Sul mercato esistono tante alternative che offrono servizi simili e a volte addirittura migliori: oggi scopriamo insieme alcune delle più valide.
Apple Music vs Spotify
Una delle migliori piattaforme di streaming musicale è senza dubbio Apple Music, lanciata nel 2015 dalla Apple.
Con un catalogo pressoché identico a Spotify, Apple Music può contare su 79 milioni di abbonati in 100 paesi. I punti di forza del servizio sono l’integrazione con l’ecosistema di iOS, che permette di salvare i brani su iCloud Music Library e di ascoltare i brani acquistati su iTunes su tutti i dispositivi e la stazione radio esclusiva, Beats 1 Radio.
La piattaforma della Apple offre tre piani diversi:
- Studenti, a 5,99 euro mensili
- Individuale, a 10,99 euro
- Famiglia (fino a 6 persone), a 16,99 euro
Da sottolineare, però, è la mancanza di una versione gratuita del servizio con annunci (presente invece su Spotify): sarà dunque necessario sottoscrivere un abbonamento.
Amazon Music Unlimited
Un’altra buona alternativa alla piattaforma verde è Amazon Music Unlimited, il servizio di streaming musicale di Amazon.
Amazon Music Unlimited è la versione premium di Amazon Music, il servizio di streaming musicale di Amazon incluso nell’abbonamento ad Amazon Prime. Anche qui, il catalogo è simile a quello di Spotify, ma a fare la differenza è la superiore qualità audio di Amazon.
I piani offerti da questa piattaforma sono diversi:
- Individuale mensile, a 9,99 euro
- Individuale annuo, a 99,00 euro
- Family mensile, a 15,99 euro
- Family annuo, a 159,00 euro
- Unlimited per Echo mensile, a 4,99 euro (Quest’ultimo permette di ascoltare musica su un singolo Echo o Fire TV).
YouTube Music
Nato per sostituire Google Play music, YouTube Music può essere un’altra valida possibilità da tenere in considerazione.
Sono disponibili sia una versione gratuita del prodotto che una versione Premium del servizio. In quella gratuita avremo accesso al catalogo della piattaforma con qualche limitazione, in particolare annunci pubblicitari e l’impossibilità di spegnere lo schermo del dispositivo o mettere la musica in background.
La versione Premium, invece, permette di avere accesso a tutti i video presenti su YouTube e di scaricarli in modo da poterli ascoltare offline e con lo schermo spento.
Ciò risulta particolarmente utile per tutti coloro che sono interessati alle esibizioni live dei propri artisti preferiti, che altrimenti dovrebbero essere guardate senza la possibilità di metterle in background.
I piani offerti sono:
- Abbonamento studenti, a 4,99 euro al mese
- Abbonamento individuale, a 9,99 euro
- Abbonamento famiglia, a 14,99 euro al mese
eSound, un clone di Spotify
Infine, vi proponiamo una applicazione che potreste apprezzare particolarmente nel caso in cui siate alla ricerca di una alternativa economica.
ESound si presenta come un clone di Spotify, pensata proprio per chi non vuole sottoscrivere un abbonamento all’applicazione svedese. Gli sviluppatori, infatti, hanno ricalcato le grafiche e molte funzioni dell’applicazione verde, con un prezzo decisamente più contenuto.
La versione premium ha un costo mensile di 2,39 euro 16,99 annuali, e offre alcune funzioni tra cui: un vasto catalogo, streaming di musica da YouTube e assenza di pubblicità.
Scritto da Mirko Aufiero
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