Il triste fenomeno delle spose bambine continua a mietere “vittime”

di Francesco Alessandro Balducci
7 Min.

Il termine “vittime” non deve far paura. Perchè di vittime di atteggiamenti violenti si sta parlando, in questo caso. Le vittime in questione sono bambine di età compresa soprattutto tra i 12 e 16 anni. È questo il range di età maggiormente interessato. Ma non vengono risparmiate, seppur in percentuale minore, bambine di 10 anni…o anche meno. Generalmente, non appena una bambina ha il menarca, può reputarsi nel lungo elenco delle possibili “spose bambine

In moltissimi paesi del mondo, il fenomeno delle spose bambine è ancora una realtà quotidiana. In passato, nche in molti luoghi vicino a noi lo è stato. Talvolta lo è tutt’ora. Puntare il dito contro i paesi dell’Africa equatoriale o del Medio Oriente è molto facile. Sicuramente in queste zone il fenomeno è tanto radicato, da diventare un fattore sociale e culturale. Ma anche l’Occidente reputato “civilizzato” non è esente da colpe.

AFRICA SUBSAHARIANA E ASIA MERIDIONALE

Save The Children ci porge dei dati numerici incontrovertibili. “Ogni anno nel mondo 12 milioni di bambine e ragazze, al di sotto dei 18 anni, vengono date in sposa. In Bangladesh, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Niger e Sud Sudan più del 40% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni sono sposate. In Chad, Mali, Guinea, Burkina Faso e Madagascar sono il 30-40% delle ragazze 15-19 anni“.

Nel farlo, ci presenta il caso di Aisha, una ragazza africana rimasta incinta in giovane età. La gravidanza ha costretto Aisha a lasciare gli studi e l’ha debilitata dal punto di vista fisico. Questo secondo aspetto l’ha portata a non riuscire più a svolgere adeguatamente le faccende domestiche e a ricevere percosse dal padre di suo figlio. Ora Aisha è riuscita a fuggire da quell’uomo che è stata costretta a sposare. Ma il suo passato da adolescente e i suoi sogni non potranno mai essere recuperati.

I paesi dell’Africa subsahariana e dell’Asia meridionale sono indubbiamente quelli più colpiti. Le percentuali parlano chiaro. Al fenomeno dei matrimoni precoci, spesso combinati, se ne unisce un altro: quello dei rapimenti. Le bambine che vengono costrette a sposarsi, nella maggior parte dei casi sono oggetto di rapimento da parte degli stessi uomini.

LA SITUAZIONE IN AMERICA

Anche nella patria delle libertà e del sogno americano, molti stati non sono esenti da colpe. Tra il 2000 e il 2015, stano ai dati di Unchained at Last, si contano circa 250 mila casi di matrimoni riguardanti minori. In 25 dei 50 Stati U.S.A. non ci sono limiti di età per i matrimoni. Ed in quasi tutti gli altri, l’età minima si aggira attorno ai 13/14 anni. Con alcune condizioni, quali il consenso dei genitori ed in caso di gravidanza, è possibile proseguire nell’iter.

Lo stato della Virginia, nel 2016, ha alzato l’età minima da 12 a 16 anni e ha imposto come pre-condizione anche la volontà del minore. Anche il Connecticut, il Texas e lo stato di New York hanno introdotto norme più restrittive. In New Jersey, il governatore Chris Christie ha respinto una legge che avrebbe bandito il matrimonio di minori sostenendo che sarebbe andato contro le consuetudini religiose. In New Hampshire è accaduto lo stesso, in seguito ad una proposta analoga da parte di una ragazzina degli scout.

Il movente principale di questa scelta resta la povertà, sia culturale che economica. Spesso i genitori decidono di dare le loro figlie in sposa, sperano in un futuro più roseo per loro. Molte altre volte, con il matrimonio si tende a mascherare stupri, e quindi ripercussioni da parte della legge, o persino la tratta di individui minorenni.

Gli stati con maggiore incidenza sono Arkansas, Kentucky e Idaho. Quest’ultimo, in particolare, con percentuali da brivido: oltre 20 ogni 10.000 abitanti. Nello stesso Stato si segnala il caso spaventoso di una ragazza di 17 anni, sposata con un 65. In Alabama, addirittura, di un amtrimonio tra una 14enne e un 74enne.

FACCIAMO I NOMI

Anche in questo caso, è possibile fare nomi e cognomi. Il primo, fondamentale, è quello di Sherry Johnson, donna nata nella città di Tampa, in Florida. A soli 9 anni, Sherry è stata ripetutamente vittima di stupri. Tra questi, c’è quello che l’ha resa incinta a soli 10 anni. E così si è reso necessario un matrimonio. Decisione presa dagli anziani della Chiesa frequentata dalla famiglia, tra i quali c’era anche uno degli stupratori, che sarebbe diventato suo marito. Tutto sarebbe tornato in regola, stando al disegno che sua madre e il resto della gente si era fatto.

Ora Sherry ha 63 anni ed è un’attivista da 18. Le sue battaglie hanno come obiettivo quello che nessun altra bambina viva il suo stesso incubo. Nel frattempo, però, la sua giovinezza è stata infranta come un bicchiere di cristallo che si frantuma al suolo. Non avrà mai più 18 anni nella sua vita. E su questo, purtroppo, non può farci nulla.

Il secondo, più recente, riporta il nome di Angel, ora 33 anni. Angel è diventata sposa a soli 13 anni, per scelta della madre. Suo marito, dopo il matrimonio precoce celebrato all’interno del soggiorno di casa, ha iniziato a farle pressione per avere dei figli. E a picchiarla. Fortunatamente anche lei è riuscita a tirarsene fuori, ed ora ha 5 figli, di cui 2 da seconde nozze.

ANCHE IN ITALIA CI SONO SPOSE BAMBINE

Neanche l’Italia è esente da quetso fenomeno delle spose bambine. Stando ai dati forniti da Action Aid, in Italia ogni anno sarebbero ben 150 i matrimoni che riguardano ragazzine minorenni. Un caso su tutti è stato quello di Saman Abbas, a Reggio Emilia, uccisa per non aver ceduto alle richieste di genitori e dell’anziano, che l’avrebbe presa in sposa. Action Aid, con Claudia Gerini come testimonia, ha dato il via alla campagna “Non sono spose, sono bambine“, per fare luce su questo fenomeno. Ed il lockdown, complice minori rapporti sociali e tanta distanza, avrebbe potuto far precipitare la situazione. Tanto che erano stati previsti circa 10 milioni di matrimoni infantili, entro il 2030. La speranza è che ora le percentuali si abbassino notevolmente.

Scritto da Francesco Alessandro Balducci


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