Li usiamo tutti i giorni, a volte anche per diverse ore e quando cerchiamo di non usarli per un po’ spesso ci troviamo a vivere una serie di emozioni e pensieri negativi che non ci lasciano non pensare a: “Chissà cosa x starà facendo”, “Chissà quale notizie sono uscite”, “Chissà chi mi ha scritto”. A confermarci che noi ragazzi abbiamo un problema di ansia e astinenza con i social ora è anche un report del’Istituto Superiore di Sanità sulle tecnologie digitali e sulle potenziali conseguenze negative del loro uso da parte delle nuove generazioni.
Astinenza dai social, la FOMO
Ad oggi 1 teenager su 10 è a rischio di sviluppare forme di astinenza dai social. Questa forma di astinenza in particolare è chiamata “FOMO“, ovvero “Fear of missing out” (che tradotto dall’inglese significa: paura di essere tagliati fuori). Insomma, una paura che ci fa credere che tutto il mondo sta andando avanti connesso e tu no, sei l’unico o l’unica a non sapere cosa stanno facendo gli altri. Ma quali sono i sintomi che sperimenta chi soffre di questa tipologia di astinenza?
- Controllare continuamente i propri profili social,
- Sentire la necessità di controllare ossessivamente che cosa stanno facendo gli altri;
- Non riuscire a evitare di controllare una notifica quando appare sullo schermo dello smartphone;
- Controllare ripetutamente che la connessione internet funzioni;
- Non riuscire a staccarsi dallo smartphone per concentrarsi pienamente su ciò che stiamo facendo (studiando, lavorando, parlando semplicemente con qualcuno davanti a noi);
E poi c’è l’ansia
Ma l’astinenza dei social non è certamente l’unico problema emerso da questo report, si parla infatti anche molto di ansia, noi siamo tra le generazioni più ansiose mai esistite ed i social purtroppo ne sono in parte gli artefici. Secondo la ricerca citata prima, che ha coinvolto ben 89.321 adolescenti in tutta Italia di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, circa il 30% di queste ultimi soffre di ansia legata ai social network, un dato certamente da non sottovalutare.
Sempre da questa ricerca sono emersi altri dati importanti: circa 4 adolescenti su 5 utilizzano ogni giorno i social. Ma un dato ancora più critico emerge dalle ragazze, secondo i dati elaborati quasi una percentuale doppia di ragazze tra i 13 e i 17 anni rispetto ai ragazzi della stessa età soffre di problemi legati all’utilizzo dei social. Confrontando poi questi dati con quelli del 2018 si nota come gli adolescenti che hanno contatti online con gli amici conosciuti tramite internet stia aumentando.
Interessante poi il riferimento alle fasce d’età: per i ragazzi l’uso problematico dei social media ha il suo picco verso gli 11 anni. Per le ragazze invece il picco è invece tra gli 11 e i 13 anni, i social soprattutto per loro se non gestiti bene, diventano un vero problema e una causa reale di rischi per il benessere mentale e la salute.
[Fonti: La Stampa, Report Istituto Superiore di Sanità]
di Daniele Schiappa
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