Operation London Bridge: di che si tratta? I 10 giorni bui del Regno Unito.

di Emanuele Lo Giudice
Pubblicato: Ultimo aggiornamento il 6 Min.

L’Operazione London Bridge ritorna nelle notizie delle ultime ore, il Regno Unito potrebbe avviarsi verso il lutto nazionale?

Elisabetta II del Regno Unito

London Bridge is down” è la comunicazione che arriverebbe al Primo Ministro del Regno Unito tramite una linea privata nel caso sopraggiungesse la morte della Regina. L’Operazione London Bridge, il protocollo previsto per la morte della Regina Elisabetta, viene dunque indetto e Londra si prepara al lutto. Ma come è articolato il protocollo e quali sono le tappe previste per il lutto?

Il piano, preparato negli anni sessanta e aggiornato nel corso di questi decenni, prevede il coinvolgimento di diversi attori pubblici. Il servizio di polizia metropolitana di Londra, le forze armate britanniche, la chiesa d’Inghilterra e i media britannici rientrano tutti in un piano che ha una durata di 10 giorni, al cui termine verrà celebrato il funerale della sovrana.

È previsto che l’Operazione si apra poche ore dopo la morte di Elisabetta II, con la comunicazione al Primo Ministro e con una serie di “telefonate a cascata” (Call Cascade) al Segretario di Stato e ai ministri e funzionari più anziani. Il D-Day è il nome che connota il primo giorno, a seguire i giorni prenderanno la dicitura “D+1”, “D+2” e via discorrendo. L’annuncio ufficiale rilasciato da Buckingham Palace e dai media britannici comunicherà infine al mondo l’avvenuta morte della regnante, segnando un momento storico di grande importanza. Un altro personaggio di elevata rilevanza della storia mondiale potrebbe salutare a breve i paesi del mondo, quelli del Commonwealth per primi; tra i “grandi del ‘900” anche Elisabetta II, al trono dal 1952 per 70 anni. 15 i Primi Ministri nominati durante il suo regno. La bandiera di Whitehall potrebbe venire ammainata a mezz’asta se le notizie delle ultime ore dovessero essere confermate. Il Parlamento e le legislature in Galles, Scozia e Irlanda del Nord verrebbero infine riunite per l’annuncio ufficiale.

D-Day+1

Alle 10 di mattina l’Accession Council, comprendente diverse figure governative, è atteso al St. James’ Palace per proclamare Carlo, Principe di Gales, nuovo sovrano. La proclamazione si terrà in nero, essendo vietato qualsiasi ornamento decorativo. Successivamente il Parlamento verrà riunito per emettere un messaggio di cordoglio, a seguito del quale tutte le attività parlamentari verranno sospese per 10 giorni. Alle 15.30 il Re incontrerà il Gabinetto.

D-Day+2

Sono diversi i piani previsti, basati sul luogo della morte della sovrana. Essendo morta in Scozia, a Balmoral, ad essere attivato sarà il “Piano Unicorn” per il trasferimento del corpo via treno; in caso contrario, qualora venisse trasportato per via aerea, il “Piano Overstudy” sarà quello attuato. Il Primo Ministro e il Gabinetto attenderanno il feretro all’aeroporto.

D-Day+3

Dopo ricevuto il cordoglio da parte di Westminster, Re Carlo inizierà un tour del Regno Unito per partecipare a cerimonie commemorative alla Cattedrale di St. Giles e per incontrare il Parlamento scozzese a Edimburgo.

D-Day+4

Re Carlo atterrerà in Irlanda del Nord per ricevere le condoglianze ufficiale al Castello di Hillsborough e per attendere la cerimonia prevista alla Cattedrale di St. Anne a Belfast. Nel frattempo prenderanno il via le prove per l’Operazione Lion, ossia la processione per il trasferimento del feretro di Elisabetta II da Buckingham Palace al Palazzo di Westminster.

D-Day+5

La processione per il Palazzo di Westminster procederà lungo le strade di Londra, dove è attesa parecchia gente per rendere omaggio alla Regina. Arrivato il feretro, verrà tenuta una cerimonia a Westminster Hall.

D-Day+6, +7, +8 e +9

Inizierà l’Operazione Feather, la quale prevede che il feretro della Regina rimanga esposto per tre giorni al centro di Westminster Hall, con accesso al pubblico per 23 ore al giorno.

D-Day+6 prevede le prove generali per il funerale della sovrana, mentre il D-Day-7 vedrà Re Carlo in Galles per l’incontro con il Parlamento del Galles e per la cerimonia alla Cattedrale Liandaff a Cardiff.

I giorni che precederanno il funerale impegneranno tutte le forze d’ordine e governative nella preparazione della commemorazione finale, considerando piani di sicurezza per i Capi di Stato e di Governo invitati e per il numero di persone previste per le strade della capitale inglese.

D-Day+10

Il funerale verrà tenuto a Westminster Abbey e due minuti di silenzio verranno osservati in tutta la Nazione. Sono previste Processioni a Londra e a Windsor. Elisabetta II verrà sepolta nella King’s VI Commemorative Chapel presente al Castello di Windsor.

Scritto da Emanuele Lo Giudice


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