Il Mondiale 2026, che si giocherà tra Stati Uniti, Messico e Canada, è destinato ad entrare nei libri di storia. Ma non per gli orari delle partite o per le Nazionali che si sono qualificate a sorpresa, bensì per i cambiamenti approvati oggi dalla FIFA durante il congresso svolto a Kigali, in Ruanda.
Aumentano squadre e partite
A partire dal prossimo torneo internazionale ci sarà un aumento delle squadre partecipanti, che comporta un cambio strutturale e l’aumento del numero delle partite. I gironi saranno 12, ognuno composto da 4 squadre e le partite saranno 104, da disputarsi in 38 giorni.
Dopo la Fase a Gironi non si disputeranno gli Ottavi di Finale ma i Sedicesimi, a cui avranno accesso le prime due squadre di ogni girone e le otto migliori terze. Le squadre che si giocheranno la Finale, in totale, giocheranno 8 partite. Nel Mondiale 2022, sono state 7 le partite giocate da Francia e Argentina.
La FIFA: “Decisione storica”
Il massimo organo calcistico definisce questa decisione “storica”, affermando che i cambiamenti “vanno a beneficio dell’integrità del torneo”. Quest’ultimo garantirà un numero più alto di partite e periodi di riposo equilibrati per tutte le squadre partecipanti. Ma i giocatori e le società non ci stanno ed esprimono la loro preoccupazione per l’aumento delle partite, da inserire in un calendario già fitto, che potrebbe limitare al minimo il riposo per allenatori e giocatori, lasciando spazio alla ripresa della preparazione per la stagione successiva.
Date e Sedi del Mondiale 2026
Il torneo prenderà il via l’11 giugno e si concluderà 38 giorni dopo, il 19 luglio. I giocatori, però, dovranno essere liberati dalle rispettive società il 25 maggio, due settimane prima dell’inizio del Mondiale. Oltre alle date, annunciate anche le sedi delle partite: Toronto e Vancouver per il Canada, Guadalajara, Città del Messico e Monterrey per il Messico e Atlanta, Boston, Dallas, Houston, Kansas City, Los Angeles, Miami, New York, Philadelphia, San Francisco e Seattle per gli Stati Uniti.
Stima dei guadagni della FIFA
La previsione della FIFA è di generare, nel ciclo quinquennale, entrate per un valore totale di 11 miliardi di dollari. Nel periodo che va dall’inizio del Mondiale 2018 alla fine del Mondiale 2022, l’incasso è stato di circa 7 miliardi di dollari: vale a dire quasi 4 miliardi in meno.
