Memorial Day: che cos’è?

di Emanuele Lo Giudice
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L’ultimo lunedì di maggio le bandiere statunitensi vengono messa a mezz’asta, si commemora il Memorial Day. Ma di che parliamo? Perché è una ricorrenza importante negli Stati Uniti?

Ieri, Lunedì 29 maggio, gli Stati Uniti hanno celebrato il Memorial Day, una delle ricorrenze più importanti sul suolo americano. Con cadenza annuale, il Memorial Day commemora i caduti statunitensi in tutte le guerre combattute, ai quali si rende omaggio.

Solitamente l’omaggio viene reso con commemorazioni ufficiali e la messa delle bandiere a mezz’asta, ma a questi si aggiungono anche visite a cimiteri o a memoriali.

Un’usanza è anche quella di porre una bandiera su ogni tomba presente nei cimiteri nazionali, tradizione portata avanti da alcuni volontari.

Memorial Day, quando è nato?

Nonostante sia una giornata di commemorazione dei caduti in tutte le guerre, la sua nascita risale alla guerra civile americana. Più di 600 mila morti secondo l’American Battlefield Trust, che ha raccolto i dati del conflitto scoppiato tra gli Stati confederati e quelli sudisti.

Terminata nel 1865, questa vide la vittoria dell’Union (nord) a discapito degli Stati secessionisti del sud e la conseguente istituzione di una giornata per ricordare i caduti.

Cosa significa per gli americani?

The 30th of May, 1868, is designated for the purpose of strewing with flowers, or otherwise decorating the graves of comrades who died in defense of their country during the late rebellion, and whose bodies now lie in almost every city, village, and hamlet churchyard in the land.

Questo è ciò che il Generale Logan pronunciò nel primo anniversario del Memorial Day, all’inizio chiamato Decoration Day.

Per gli americani il Memorial Day rappresenta uno dei giorni più importanti dell’anno, durante il quale si mostra rispetto a chi ha dato la propria vita per il servizio al Paese. Inoltre, rappresenta anche l’ufficioso inizio dell’estate. Non a caso, diverse persone commemorano tale ricorrenza tramite parate o pranzi all’aperto in famiglia.

Fonti: ANSA, US Embassy, History.com

Scritto da Emanuele Lo Giudice


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