Centinaia i Capi di Stato e i reali che stanno arrivando in queste ore a Londra, tra essi anche il Presidente della Repubblica Mattarella. L’Abbazia di Westminster si prepara alla giornata di domani, Londra aspetta la chiusura definitiva.
All’alba di Lunedi 19 e all’inizio dell’ultimo giorno di lutto nazionale, la cappella di Westminster Hall verrà chiusa al pubblico per l’ultima veglia reale prima dei funerali. Dopo i funerali di Winston Churchill, morto nel 1965, quelle di Elisabetta II saranno le esequie più imponenti. L’Abbazia di Westminster aprirà le porte ai Capi di Stato e di Governo arrivati a Londra per rendere l’ultimo omaggio a Elisabetta II, la quale arriverà all’Abbazia alle 10:52 su un carro trainato da militari della Marina. Alle 9 il Big Ben suonerà i primi rintocchi della giornata, poi il martello della campana verrà ricoperto e silenziato.
Presieduti dal Decano di Westminster e dall’Arcivescovo di Canterbury, i funerali di stato inizieranno alle 11 e avranno durata di un’ora, al termine della quale inizieranno due minuti di silenzio nazionale. Le lunghe file a Londra persistono nonostante il tempo e nonostante le ore di attesa, che hanno raggiunto il picco massimo giovedì per un numero di 24. Londra sta entrando in un momento di chiusura completa, sia economicamente (uffici e negozi), sia per motivi di sicurezza, considerando le centinaia di funzionari, ambasciatori e delegati presenti. Dopo i funerali, il corteo marcerà per Londra fino al Wellington Arch. La sepoltura avverrà nella Cappella di San Giorgio, nel Castello di Windsor, accanto ai resti di Filippo e degli altri membri defunti della Famiglia Reale. Un rito privato verrà tenuto alla presenza del Re Carlo III, il quale, secondo protocollo, spargerà della terra sulla bara.
Teste coronate, Capi di Stato e di Governo … chi ci sarà al funerale di Elisabetta II?
I reali di Svezia, Spagna, Belgio, Monaco e delle monarchie europee si stanno riunendo nella capitale inglese per l’ultimo saluto a Elisabetta II, accanto a loro una lunga lista di ambasciatori e Capi di Stato di tutto il mondo. Trudeau (Canada), Albanese (Australia) e Ardern (Nuova Zelanda) sono i primi nomi dei leader del Reame del Commonwealth attesi a Londra, accanto a loro tutti gli altri, compresi tutti i paesi appartenenti al Commonwealth delle Nazioni. Biden, Bolsonaro, Mattarella, Macron, Von der Leyen, Steinmeier sono alcuni tra i leader mondiali presenti ai funerali, così come la First Lady dell’Ucraina. Per la Turchia sarebbe in arrivo il Ministro degli Esteri Cavusoglu, mentre per la Cina è presente una delegazione.
Il risentimento russo e cinese.
Putin, il quale pare non abbia mai preso in considerazione la partecipazione ai funerali, non è stato invitato dal Regno Unito; “blasfemo” è il commento arrivato dalla Russia, che considera poco diplomatico il comportamento tenuto dal governo inglese. La Cina ha commentato duramente anche il negato accesso alla Westminster Hall alla delegazione cinese; si parla però di una decisione delle Camere di Westminster, che hanno il controllo della cappella dove si tiene la veglia per Elisabetta II. Tra i paesi al bando, oltre alla Russia, figurano anche Afghanistan, Venezuela, Siria, Bielorussia e Birmania. Per l’Iran una delegazione di ambasciatori, così come per la Corea del Nord, l’Iran e il Nicaragua. “Motivi di sicurezza” è la spiegazione di Londra, che sta cercando di capire come spostare al meglio le istituzioni presenti in quella che sarà la giornata più importante degli ultimi anni.
Il mondo è ora in attesa dei rintocchi del Big Ben, pronto a salutare per l’ultima volta Elisabetta II e il suo regno di 70 anni.
Scritto da Emanuele Lo Giudice
Le foto presenti in questo articolo provengono da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se un’immagine pubblicata risulta essere protetta da copyright, il legittimo proprietario può contattare lo staff scrivendo all’indirizzo email riportato nella sezione “Contatti” del sito: l’immagine sarà rimossa o accompagnata dalla firma dell’autore.
