19 novembre, il punto della settimana: cos’è successo nel mondo?

di Emanuele Lo Giudice
Pubblicato: Ultimo aggiornamento il 5 Min.

Dall’Atlantico al Pacifico, il punto della settimana che si sta per concludere. Il mondo dal 13 al 19 novembre 2023.

Si conclude un’altra settimana e le notizie che arrivano dal mondo circolano più veloce di quanto si pensi. Maldive, Kenya e Santo Domingo, che è successo fuori dai confini nazionali? Ecco il punto della settimana!

Maldive: « l’India ritiri le sue truppe »

Settimana

Il Presidente delle Maldive Muizzu, entrato in carica il 17 novembre 2023, ha chiesto all’India di ritirare le proprie truppe stanziate nel paese. È la prima richiesta di Muizzu in quanto Presidente, già presente nel proprio programma elettorale usato in campagna presidenziale. 

« Il presidente ha formalmente presentato questa richiesta durante un incontro con il ministro indiano delle Scienze della Terra Kiren Rijiju presso l’ufficio presidenziale ». Questo è il messaggio rilasciato dall’ufficio della presidenza, la quale non ha però aggiunto ulteriori dettagli, né riguardo le tempistiche né le modalità con cui avverrebbe l’eventuale ritiro.

Muizzu ha aggiunto che il Paese non avrà più militari stranieri sul proprio suolo. Volenteroso di avvicinarsi alla Cina, che aiuta finanziariamente le Maldive, lo scopo di Muizzu è strappare lo Stato insulare dall’influenza dell’India sull’Oceano Indiano. 

Kenya: la barriera corallina è a rischio

Settimana

È un grido di allarme quello arrivato dal programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep), il cui direttore si è pronunciato sulle barriere coralline keniote. « Stanno morendo » ha sostenuto Obura. Oltre ad essere un danno per i pescatori, che perderebbero parte del pescato, ne risentirebbe anche il mare e le coste. Un’eventuale erosione del mare colpirebbe infatti case e città costiere.

Obura ha fatto sapere che l’elevata temperatura sta mettendo a rischio le barriere mondiali, le quali potrebbero quasi del tutto scomparire nei prossimi 50 anni se la temperatura dovesse aumentare. Qualora la temperatura arrivasse ad aumentare di due gradi, il 99% dei coralli mondiali scomparirebbe.

Repubblica Dominicana: diversi morti a causa del maltempo

Settimana

Sono almeno 21 le morte confermate fino ad ora per il maltempo che questa settimana si è abbattuto sulla Repubblica Dominicana. Nella metà orientale dell’isola di Hispaniola, infatti, le piogge forti hanno portato a crolli e ad evacuazioni. A Santo Domingo, capitale, il numero più alto di vittime (9), registrato a seguito di un crollo di un muro su una strada trafficata. 

L’evacuazione si è attivata sin da subito e ha già interessato più di 13mila residenti, tra i quali si registrano più di 2500 richieste di soccorso. In diverse città, inoltre, la rete di comunicazione è interrotta a causa dei problemi riportati alle infrastrutture. 

Il Presidente della Repubblica Dominicana ha parlato del “più grande evento piovoso mai avvenuto”. Le autorità hanno sostenuto che gli eventi di questo weekend sono riconducibili al peggioramento della crisi climatica.

Scritto da Emanuele Lo Giudice


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